Roseto degli Abruzzi, lì 06/06/10
Alla c.a. organi di informazione
OGGETTO: COMUNICATO STAMPA
Con gentile richiesta di pubblicazione
L’associazione “Il Popolo di Roseto” e Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà, denunciano lo stato di abbandono in cui versa Roseto nord.
La parte a nord della nostra città si è caratterizzata per un proliferare irregolare di costruzioni a destinazione abitativa eliminando i già pochi spazi verdi che erano presenti nella zona. Non mancano infatti esempi di “speculazione edilizia” che possono comportare pesantissime ricadute sociali: basti pensare a Viale Makarska con edifici eccessivamente contigui tra di loro e che rischia di diventare la versione rosetana del quartiere “La Piomba” di Silvi.
“Cosa ancor più grave, nonostante la notevole cementificazione degli ultimi anni,” afferma Paolo Antonelli, Presidente dell’associazione “Il Popolo di Roseto” “è che la bozza del nuovo PRG presentata dalla giunta Di Bonaventura non apporta alcun miglioramento sostanziale. Roseto nord” conclude Antonelli “rischia sempre di più di diventare un dormitorio senza spazi sociali, senza esercizi commerciali, senza luoghi di aggregazione: il monocolore PD continua ad operare scelte pessime in materia di urbanistica nonostante le promesse, gli slogan e le proposte faraoniche inattuabili (la risalita meccanizzata tra Roseto capoluogo e Montepagano e la torre vicino il porticciolo) ripetuti più volte durante le riunioni di presentazione della bozza del PRG.”
Secondo Fabio Peruzzi, de “Il Popolo di Roseto” : “Ulteriore incongruenza è rappresentata dal rilascio del permesso di costruire su un terreno coperto da vincoli di non edificabilità sopra terra, vincoli paesaggistici e dove la stessa Amministrazione comunale prevede la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra Via Nazionale e Via Palermo. Tutto ciò nonostante i condomini della palazzina confinante avessero da tempo avvisato gli uffici comunali competenti. Non si può quindi” aggiunge Peruzzi “parlare di sviluppo armonioso e di progetto ad ampio respiro quando una gestione
distorta dell’urbanistica non tiene conto nella maniera più assoluta della persone che vivono in città ma solo degli interessi di qualcuno”.
“Chiediamo a nome dei cittadini di Roseto nord più spazi di aggregazione sociale in favore delle famiglie e soprattutto dei ragazzi che sono costretti a muoversi per poter giocare” sostiene Fabrizio Fornaciari, Dirigente Provinciale di Giovane Italia (PDL).
“L’amministrazione” conclude Fornaciari “la smetta di andare avanti a slogan e invece si impegni seriamente a realizzare a Roseto nord un campo da gioco accessibile gratuitamente come quelli presenti nelle frazioni ed una piazza per permettere l’incontro, il dialogo e la socializzazione elementi fondanti ed imprescindibili di ogni comunità”.
Con la presente si porgono distinti saluti.
Paolo Antonelli
Presidente “Il Popolo di Roseto”
Fabio Peruzzi
Associazione “Il Popolo di Roseto”
Fabrizio Fornaciari
Dirigente provinciale Giovane Italia
Alla c.a. organi di informazione
OGGETTO: COMUNICATO STAMPA
Con gentile richiesta di pubblicazione
L’associazione “Il Popolo di Roseto” e Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà, denunciano lo stato di abbandono in cui versa Roseto nord.
La parte a nord della nostra città si è caratterizzata per un proliferare irregolare di costruzioni a destinazione abitativa eliminando i già pochi spazi verdi che erano presenti nella zona. Non mancano infatti esempi di “speculazione edilizia” che possono comportare pesantissime ricadute sociali: basti pensare a Viale Makarska con edifici eccessivamente contigui tra di loro e che rischia di diventare la versione rosetana del quartiere “La Piomba” di Silvi.
“Cosa ancor più grave, nonostante la notevole cementificazione degli ultimi anni,” afferma Paolo Antonelli, Presidente dell’associazione “Il Popolo di Roseto” “è che la bozza del nuovo PRG presentata dalla giunta Di Bonaventura non apporta alcun miglioramento sostanziale. Roseto nord” conclude Antonelli “rischia sempre di più di diventare un dormitorio senza spazi sociali, senza esercizi commerciali, senza luoghi di aggregazione: il monocolore PD continua ad operare scelte pessime in materia di urbanistica nonostante le promesse, gli slogan e le proposte faraoniche inattuabili (la risalita meccanizzata tra Roseto capoluogo e Montepagano e la torre vicino il porticciolo) ripetuti più volte durante le riunioni di presentazione della bozza del PRG.”
Secondo Fabio Peruzzi, de “Il Popolo di Roseto” : “Ulteriore incongruenza è rappresentata dal rilascio del permesso di costruire su un terreno coperto da vincoli di non edificabilità sopra terra, vincoli paesaggistici e dove la stessa Amministrazione comunale prevede la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra Via Nazionale e Via Palermo. Tutto ciò nonostante i condomini della palazzina confinante avessero da tempo avvisato gli uffici comunali competenti. Non si può quindi” aggiunge Peruzzi “parlare di sviluppo armonioso e di progetto ad ampio respiro quando una gestione
distorta dell’urbanistica non tiene conto nella maniera più assoluta della persone che vivono in città ma solo degli interessi di qualcuno”.
“Chiediamo a nome dei cittadini di Roseto nord più spazi di aggregazione sociale in favore delle famiglie e soprattutto dei ragazzi che sono costretti a muoversi per poter giocare” sostiene Fabrizio Fornaciari, Dirigente Provinciale di Giovane Italia (PDL).
“L’amministrazione” conclude Fornaciari “la smetta di andare avanti a slogan e invece si impegni seriamente a realizzare a Roseto nord un campo da gioco accessibile gratuitamente come quelli presenti nelle frazioni ed una piazza per permettere l’incontro, il dialogo e la socializzazione elementi fondanti ed imprescindibili di ogni comunità”.
Con la presente si porgono distinti saluti.
Paolo Antonelli
Presidente “Il Popolo di Roseto”
Fabio Peruzzi
Associazione “Il Popolo di Roseto”
Fabrizio Fornaciari
Dirigente provinciale Giovane Italia
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