Roseto degli Abruzzi, lì 03/11/10
Alla c.a. organi di informazione
OGGETTO: COMUNICATO STAMPA
Con gentile richiesta di pubblicazione
Roseto, concorso Comune per Dirigente I Settore: il PDL chiede massima trasparenza
Il prossimo otto novembre scade il bando di concorso, indetto dall’Amministrazione comunale, per il posto a tempo indeterminato per il nuovo Dirigente amministrativo del I Settore “Servizi sociali e culturali, Personale e organizzazione – Servizi scolastici, Sport, Turismo, Edilizia residenziale pubblica (assegnazione alloggi)”.
“In merito ai requisiti per l’ammissione alla selezione previsti nel bando vi è a nostro avviso un ventaglio troppo ampio per quanto concerne il titolo di studio che il candidato deve avere: laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio ma anche, su queste ultime nutriamo parecchie perplessità, Lettere, Filosofia, Scienze dell’Educazione, Lingue e Letterature straniere” dichiara Dante Di Marco, consigliere comunale e Vicecommissario PDL Roseto. “Questi ultimi titoli di studio non collimano non solo, nello specifico, con quanto sarà oggetto dell’esame stesso (argomenti di carattere giuridico da trattare sia nella prova scritta che orale) ma soprattutto con le funzioni tecnico-amministrative del ruolo di Dirigente del I Settore. Non vorremmo” conclude Di Marco “che questi criteri poco restrittivi favoriscano “intromissioni politiche” lesive della necessaria trasparenza e della necessità di individuare un funzionario imparziale e all’altezza del lavoro sin qui svolto dalla Dott.ssa Lasca.”
“Inoltre proprio con questo bando di concorso entrano in vigore la modifiche previste dalla Delibera G.C. N°89 del 28 luglio 2010 all’art.4 del “Regolamento degli uffici e dei servizi” per l’individuazione dei componenti della commissione esaminatrice. La Commissione sarà infatti composta attraverso Determina del Dirigente del servizio personale o economico-finanziario.” prosegue Fabrizio Fornaciari, Dirigente provinciale Giovane Italia (PDL) “Però prima della suddetta delibera, nonostante l’entrata in vigore dell’art. 107 del TUEL (D.Lgs 267/00), le opinioni della dottrina e varie pronunce giurisprudenziali tra cui la Sent. Consiglio di Stato Sez. V N°6723 del 28 dicembre 2007 che prevedono il principio di separazione tra potere politico (Giunta comunale) e apparato burocratico (Dirigente), le commissioni esaminatrici per i concorsi per posti in organico nel nostro Comune venivano individuate dalla Giunta Comunale in netto contrasto con il principio di separazione. Una pratica quindi di “intromissione politica” nella nomina dei componenti della commissione che dovrebbe invece essere caratterizzata dalla massima trasparenza ed autonomia. Non stupisce quindi che con netto ritardo la Giunta Di Bonaventura recepisce i principi dell’ordinamento sulla trasparenza non avendone comunque tenuto conto per la composizione della commissione esaminatrice né nel recente concorso per un posto a tempo indeterminato come “istruttore di biblioteca addetto alla catalogazione (Cat.C)” né per il concorso per due posti a tempo indeterminato per “coordinatore della squadra operai”. Entrambi i concorsi sono stati indetti il 03/12/09. Inoltre il concorso per coordinatore della squadra operai ha visto un allungamento dei tempi e ad oggi non ci sono ancora nuove comunicazioni per lo svolgimento.”
Le continue omissioni e i tardivi interventi non solo sono l’ennesima riprova della pessima gestione del monocolore PD, ma soprattutto alimentano non solo in noi, ma in tutta la cittadinanza, legittimi sospetti sulla effettiva trasparenza dell’azione amministrativa del centrosinistra.
Chiediamo quindi che il prossimo concorso e le relative procedure siano caratterizzate dalla massima trasparenza e correttezza e vigileremo affinché tutto ciò avvenga nell’interesse dei cittadini di Roseto.
Con la presente si porgono distinti saluti.
Ufficio stampa Popolo della Libertà
Roseto degli Abruzzi
Alla c.a. organi di informazione
OGGETTO: COMUNICATO STAMPA
Con gentile richiesta di pubblicazione
Roseto, concorso Comune per Dirigente I Settore: il PDL chiede massima trasparenza
Il prossimo otto novembre scade il bando di concorso, indetto dall’Amministrazione comunale, per il posto a tempo indeterminato per il nuovo Dirigente amministrativo del I Settore “Servizi sociali e culturali, Personale e organizzazione – Servizi scolastici, Sport, Turismo, Edilizia residenziale pubblica (assegnazione alloggi)”.
“In merito ai requisiti per l’ammissione alla selezione previsti nel bando vi è a nostro avviso un ventaglio troppo ampio per quanto concerne il titolo di studio che il candidato deve avere: laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio ma anche, su queste ultime nutriamo parecchie perplessità, Lettere, Filosofia, Scienze dell’Educazione, Lingue e Letterature straniere” dichiara Dante Di Marco, consigliere comunale e Vicecommissario PDL Roseto. “Questi ultimi titoli di studio non collimano non solo, nello specifico, con quanto sarà oggetto dell’esame stesso (argomenti di carattere giuridico da trattare sia nella prova scritta che orale) ma soprattutto con le funzioni tecnico-amministrative del ruolo di Dirigente del I Settore. Non vorremmo” conclude Di Marco “che questi criteri poco restrittivi favoriscano “intromissioni politiche” lesive della necessaria trasparenza e della necessità di individuare un funzionario imparziale e all’altezza del lavoro sin qui svolto dalla Dott.ssa Lasca.”
“Inoltre proprio con questo bando di concorso entrano in vigore la modifiche previste dalla Delibera G.C. N°89 del 28 luglio 2010 all’art.4 del “Regolamento degli uffici e dei servizi” per l’individuazione dei componenti della commissione esaminatrice. La Commissione sarà infatti composta attraverso Determina del Dirigente del servizio personale o economico-finanziario.” prosegue Fabrizio Fornaciari, Dirigente provinciale Giovane Italia (PDL) “Però prima della suddetta delibera, nonostante l’entrata in vigore dell’art. 107 del TUEL (D.Lgs 267/00), le opinioni della dottrina e varie pronunce giurisprudenziali tra cui la Sent. Consiglio di Stato Sez. V N°6723 del 28 dicembre 2007 che prevedono il principio di separazione tra potere politico (Giunta comunale) e apparato burocratico (Dirigente), le commissioni esaminatrici per i concorsi per posti in organico nel nostro Comune venivano individuate dalla Giunta Comunale in netto contrasto con il principio di separazione. Una pratica quindi di “intromissione politica” nella nomina dei componenti della commissione che dovrebbe invece essere caratterizzata dalla massima trasparenza ed autonomia. Non stupisce quindi che con netto ritardo la Giunta Di Bonaventura recepisce i principi dell’ordinamento sulla trasparenza non avendone comunque tenuto conto per la composizione della commissione esaminatrice né nel recente concorso per un posto a tempo indeterminato come “istruttore di biblioteca addetto alla catalogazione (Cat.C)” né per il concorso per due posti a tempo indeterminato per “coordinatore della squadra operai”. Entrambi i concorsi sono stati indetti il 03/12/09. Inoltre il concorso per coordinatore della squadra operai ha visto un allungamento dei tempi e ad oggi non ci sono ancora nuove comunicazioni per lo svolgimento.”
Le continue omissioni e i tardivi interventi non solo sono l’ennesima riprova della pessima gestione del monocolore PD, ma soprattutto alimentano non solo in noi, ma in tutta la cittadinanza, legittimi sospetti sulla effettiva trasparenza dell’azione amministrativa del centrosinistra.
Chiediamo quindi che il prossimo concorso e le relative procedure siano caratterizzate dalla massima trasparenza e correttezza e vigileremo affinché tutto ciò avvenga nell’interesse dei cittadini di Roseto.
Con la presente si porgono distinti saluti.
Ufficio stampa Popolo della Libertà
Roseto degli Abruzzi
Nessun commento:
Posta un commento