


Riteniamo sia paradossale assegnare l’organizzazione dei giochi olimpici, che dovrebbero essere l’occasione per rinforzare i legami di amicizia e solidarietà fra i popoli, alla Cina che con la sua occupazione militare del Tibet cominciata nel 1950 continua quotidianamente a calpestare i più elementari diritti umani. Durante l’occupazione il regime comunista cinese ha sempre di più intensificato i controlli sulle libertà religiose, sull’informazione e sui più elementari diritti umani sino a creare una vera e propria persecuzione. La nostra campagna, che, nei prossimi giorni si articolerà in un volantinaggio e nella esposizione di striscioni in diversi punti della nostra città, vuole sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni in merito a questo problema al fine di stimolare ognuno ad impegnarsi ad appoggiare qualsiasi iniziativa di carattere sociale,culturale,ecc…a sostegno della causa tibetana.
Con la presente si porgono distinti saluti.
Fabrizio Fornaciari
Presidente Azione Giovani Roseto
Presidente Azione Giovani Roseto
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